Voci dal tempo indicibile di Francesca Innocenzi

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Voci dal tempo indicibile. Ventuno saggi brevi sulla poesia.

Il comune denominatore della presente raccolta รจ l’indagine sulla poesia, forza aggregatrice in grado di unire uomini di ogni tempo e latitudine.

Nella prima sezione, L’identitร  e la storia, essa si configura come riscatto identitario o come testimonianza di realtร  storiche. In Il mito e l’archetipo si vagliano schemi ricorrenti, dal mito di Orfeo agli elementi archetipici in Antonia Pozzi.

In Arbori del contemporaneo si propongono riletture di esperienze poetiche decisive per una definizione della lirica contemporanea; in Fluttuazioni, infine, si inseriscono contributi di carattere vario, da Leopardi a Ingeborg Bachmann.

Dettagli

Editore Rossini Editore

Collana Saggistica

Pubblicato 21/07/2023

Pagine185

Isbn o codice id 9791259692757

Tradurre implica indubbiamente una riflessione costante sulla pa-
rola, nella doppia accezione di significante e di significato; implica
la cura minuziosa di ogni aspetto, dalla sintassi alla punteggiatura,
utilizzando la propria sensibilitร  come ponte per accompagnare il
lettore verso lโ€™autore e il suo messaggio.

Un’amore verso la poesia che spinge la Innocenzi ad attraversare i secoli e le diverse epoche fino ad arrivare alla traduzione di alcuni epigrammi dell’Antologia Palatina in greco antico, lingua amata dall’autrice.

Scopo di Francesca Innocenzi รจ mettersi al servizio della poesia e, tramite i versi, da sempre veicolo di messaggi importanti, far conoscere le diverse culture, rendere loro giustizia e arricchire il lettore con informazioni e conoscenze in grado di alimentare la curiositร  spingendo a travalicare anche tabรน e pregiudizi.

Come una moderna Orfeo, cantore che accompagnรฒ gli Argonauti alla conquista del vello d’oro e, attraverso la sua arte riuscรฌ a placare il mare in tempesta, cosรฌ la Innocenzi attraverso la scrittura intraprende un viaggio nella poesia con tutte le sue caratteristiche e mutazioni allietando il lettore con nozioni che difficilmente si possono apprendere attraverso i libri scolastici.

Dalla poesia Rom, rappresentazione collettiva del loro modo di vivere e testimonianza di ingiustizie e barbarie indicibili perpetrate ai danni di una etnia nei campi di concentramento, per passare a Pasolini, uno dei piรน grandi intellettuali, che usa i versi per mettere in chiaro la condizione della societร  del Novecento.

Da autori noti come Whitman, Pascoli e Baudelaire ad altri meno noti come Di Ruscio o le Poetesse Marchigiane del Trecento, la poesia รจ sempre attuale ed รจ riflesso della societร  che viene messa in luce a tutto tondo andando ad abbracciare le condizioni del vivere quotidiano: dall’amore, al lavoro, alle tribolazioni, fino alle lotte di classe o ai diversi movimenti che sono nati come denuncia nei confronti di una societร  poco attenta ai cambiamenti.

Ogni secolo vede l’esaltazione verso un tema centrale come nel Seicento, con il diffondersi della lirica barocca, l’attenzione รจ verso la fugacitร  della vita, il tempo e la morte. Nel Settecento รจ l’Illuminismo a prendere il sopravvento con il razionalismo per poi passare all’800′ in cui le passioni, le emozioni sono il motore che spinge poeti e poetesse a scrivere.

Tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento c’รจ un ripensamento del concetto di tempo e D’Annunzio sembra farsi portavoce delle riflessioni sul tempo interiorizzato cosรฌ anche Ungaretti.

Non si puรฒ che essere riconoscenti nei confronti della Innocenzi che in Voci dal tempo indicibile compie un grande lavoro di studio, attenzione alla letteratura e alla storia. La poesia come memoria, una barca in costante movimento ma non in balia delle onde in quanto sempre capace di luce, di critica costruttiva, anche quando รจ il male di vivere ad avere la meglio. Un’eterna nostalgia, un’arte che non conosce limiti e barriere e che fa della parola la sua arma piรน potente.

Note sull’autrice

Francesca Innocenzi รจ nata a Jesi (Ancona). รˆ laureata in lettere classiche e dottore di ricerca in poesia e cultura greca e latina di etร  tardoantica. Ha pubblicato la raccolta di prose liriche Il viaggio dello scorpione (2005); la raccolta di racconti Un applauso per lโ€™attore (2007); le sillogi poetiche Giocosamente il nulla (2007), Cerimonia del commiato (2012), Non chiedere parola (2019), Canto del vuoto cavo (2021); il saggio Il daimon in Giamblico e la demonologia greco-romana (2011); il romanzo Sole di stagione (2018). Per Edizioni Progetto Cultura ha diretto collane di poesia e curato alcune pubblicazioni antologiche, tra cui Versi dal silenzio. La poesia dei Rom (2007); Lโ€™identitร  sommersa. Antologia di poeti Rom (2010); Il rifugio dellโ€™aria. Poeti delle Marche (2010). รˆ redattrice del trimestrale di poesia ยซIl Mangiaparoleยป e collabora con vari siti letterari. Ha ideato e dirige il Premio letterario Paesaggio interiore.