Chi conosce gli altri รจ sapiente; chi conosce sรฉ stesso รจ illuminato.
Andare sulla luna, non รจ poi cosรฌ lontano. Il viaggio piรน lontano รจ quello allโinterno di noi stessi.
Ci sono tre cose veramente dure: lโacciaio, il diamante e conoscere se stessi
Queste sono tutte citazioni famose trovate su internet.
La domanda che mi pongo spesso รจ se conosciamo veramente noi stessi. Siamo in grado di trovare e soprattutto capire la nostra vera natura? E il pensiero che abbiamo di noi stessi corrisponde al pensiero che gli altri hanno di noi?
Le stesse domande che si รจ posto Vitangelo Moscarda, il protagonista dell’opera di Luigi Pirandello “Uno, nessuno, centomila”.
โMi si fissรฒ invece il pensiero ch’io non ero per gli altri quel che finora, dentro di me, m’ero figurato d’essere.โ
Tutto ha inizio da un’osservazione che il Signor Moscarda riceve dalla moglie.
Trama
Il protagonista di questa vicenda, Vitangelo Moscarda, รจ una persona ordinaria, che ha ereditato da giovane la banca del padre e vive di rendita. Un giorno, tuttavia, in seguito all’osservazione da parte della moglie la quale gli dice che il suo naso รจ leggermente storto, inizia ad avere una crisi di identitร , a rendersi conto che le persone intorno a lui hanno un’immagine della sua persona completamente diversa. Da quel momento l’obiettivo di Vitangelo sarร quello di scoprire chi รจ veramente.
Decide quindi di cambiare vita (rinunciando ad essere un usuraio) anche a costo della propria rovina economica e contro il volere della moglie che nel frattempo รจ andata via di casa. In questo suo gesto c’รจ il desiderio di un’opera di caritร , ma anche quello di non essere considerato piรน dalla moglie come una marionetta. Anche Anna Rosa, un’amica di sua moglie che lui conosce poco, gli racconta di aver fatto di tutto per far intendere a sua moglie che Vitangelo non era lo sciocco che lei immaginava e che non c’era in lui il male.
Il protagonista arriverร alla follia in un ospizio, dove perรฒ si sentirร libero da ogni regola, in quanto le sue sensazioni lo porteranno a vedere il mondo da un’altra prospettiva. Vitangelo Moscarda conclude che, per uscire dalla prigione in cui la vita rinchiude, non basta cambiare nome proprio perchรฉ la vita รจ una continua evoluzione, il nome rappresenta la morte. Dunque, l’unico modo per vivere in ogni istante รจ vivere attimo per attimo la vita, rinascendo continuamente in modo diverso. (Fonte Wikipedia)
ยซย La vita non conclude. E non sa di nomi, la vita. Quest’albero, respiro tremulo di foglie nuove. Sono quest’albero. Albero, nuvola, domani libro o vento: il libro che leggo, il vento che bevo. Tutto fuori, vagabondoย ยป
Il narratore รจ interno ed รจ identificato nello stesso protagonista,Vitangelo Moscarda. Nel romanzo Pirandello affronta i suoi temi piรน cari quali laย mascheraย e la follia.ย Il protagonista entra in un vortice in cui non sa piรน chi รจ veramente. Attraverso uno specchio non si riconosce. Inizia a comportarsi in maniera inusuale, agisce in maniera folle e sconsiderata correndo il rischio di venire internato. Attraverso la follia sfida il suo paese, l’intero mondo cercando di dimostrare quello che finalmente ha capito e cioรจ che non saremo mai una persona sola, non potremo mai essere etichettati perchรฉ ognuno di noi ha diverse maschere che adopera nelle diverse circostanze della vita.