Uno, di Alberto Cioni, รจ un romanzo pubblicato nel 2020 dall’editore Ensemble per la collana Officina.
Trama: Pietro Neveni, un giovane di umili origini con ambizioni letterarie, dopo la maturitร classica decide di lasciarsi alle spalle le ristrettezze culturali della sua cittร e della sua modesta condizione, e si trasferisce a Milano. Qui inizia, ma non porta a termine, l’Universitร e trova un lavoro come assistente bibliotecario. Ma soprattutto incontra Francois, un ragazzo francese che studia all’Accademia di Belle Arti, con cui instaura una fertile amicizia intellettuale, e che lo incoraggia a realizzare il suo sogno di diventare scrittore. L’amico inoltre lo sostiene nel suo desiderio di recarsi a Parigi alla ricerca di ispirazione, ma seguire le orme degli autori che hanno fatto grande la Letteratura non puรฒ bastare a soddisfare le proprie ambizioni, perchรฉ nel mezzo c’รจ la vita, con il suo quotidiano e incalzante incidere: un lavoro, le nuove amicizie, il ritorno in Italia, i rapporti con la sua famiglia, relazioni e situazioni che si fanno sempre piรน complicate e instabili. Ma alla fine il richiamo verso la scrittura sarร il rimedio necessario per Pietro per innalzarsi al di lร di tutti quegli impedimenti che la vita, il piรน delle volte, ci mette costantemente di fronte.
Alberto, nella trama del suo romanzo si legge: “il richiamo verso la scrittura sarร il rimedio necessario per Pietro per innalzarsi al di lร di tutti quegli impedimenti che la vita, il piรน delle volte ci mette costantemente di fronte.” La scrittura รจ stata riconosciuta come strumento terapeutico che aiuta a mettere nero su bianco i pensieri, i dubbi, i desideri e le inquietudini dell’animo umano. Anche per lei, come per Pietro, รจ il mezzo per abbattere quei muri e ostacoli che si trovano nel corso della vita?
Nel romanzo, uno dei temi centrali รจ quello di una vocazione letteraria. Pietro Neveni, il protagonista, nel perseguire questo suo personale cammino si trova ad affrontare inevitabilmente le richieste e talvolta gli ostacoli di varia natura che la vita gli pone di fronte. Credo che tra i doveri della scrittura letteraria ci dovrebbe essere anche di entrare nelle pieghe e in quei lati oscuri che a volte la vita tende a celare. E come avviene nel romanzo, anche grazie a questo intervento creativo che possono essere sospesi o aggirati i richiami e le lusinghe della realtร , che se per altri possono essere utili e vantaggiosi, per chi invece insegue una sua particolare vocazione potrebbero viceversa rivelarsi un disturbo e un intralcio alla conquista dei propri desideri.
Parigi รจ stata ed รจ tutt’ora fonte di ispirazione per gli scrittori, come James Joyce che venne accolto con entusiasmo e presentato al Tout-Paris letterario. Parigi esercita il suo fascino anche su di lei?
Mi piaceva l’idea di ambientare e collocare i personaggi del romanzo in una cittร come Parigi, per quello che questa cittร ha rappresentato, e che tutt’ora rappresenta nell’arte e nella letteratura. Il romanzo รจ anche un omaggio a un clima ed epoca culturale.
Il quotidiano con cui ci confrontiamo puรฒ smorzare l’entusiasmo verso la realizzazione di un obiettivo. Quale esercizio, gesto, oltre la scrittura s’intende, rappresenta un’ottima ricarica motivazionale?
Anche di fronte ai problemi quotidiani, alle diverse avversitร , che possono sempre spuntare in qualsiasi momento, credo sia fondamentale mantenere fede a se stessi, alla propria intima coscienza, ed evitare cosรฌ di essere assorbiti dagli eventi esterni che rischiano tuttavia di allontanarci dal nostro piรน intimo volere.
Biografia autore
Alberto Cioni รจ nato a Empoli. Nel 2001 si รจ laureato in letteratura italiana presso l’Universitร di Lettere e Filosofia di Firenze. Durante gli anni universitari ha vissuto per lunghi periodi in Gran Bretagna.
A Edimburgo ha frequentato per un anno l’Universitร seguendo corsi di letteratura italiana e in seguito si รจ trasferito a Londra dove, nel 2001, ha partecipato al programma televisivo di lingua italiana dal titolo Italian Journey presso la sede della BBC, come redattore di testi e di dialoghi.
In seguito ha collaborato con delle case editrici di Firenze come redattore e correttore di bozze. Ha svolto il lavoro di giornalista/pubblicista.