Rubrica: “4 chiacchiere e un telefono tra di noi”

Benvenuti cari lettori a questo secondo appuntamento della rubrica “4 chiacchiere e un telefono tra di noi”.

Nel primo appuntamento la Dottoressa Caterina Catania ci ha spiegato il perché abbiamo difficoltà a concentrarci sulla lettura in questo periodo.

Ospite di quest’oggi è Danilo Scastiglia, autore di ben 4 libri con cui ho avuto il piacere di avere diversi scambi di vedute e conversazioni sempre ricche di contenuti come l’intervista riportata qui sotto.

Rubrica telefono
Danilo Scastiglia
Rubrica telefono

D. Benvenuto Danilo, parlaci un po’ di te.

R. Ciao a tutti, mi chiamo Danilo Scastiglia, sono di Chieti, sono uno scrittore. Racconto narrativa contemporanea poiché sono un attento osservatore della società moderna della quale adoro creare le mie storie con idee che prendono vita dai vissuti e dai lati nascosti di ognuno di noi…

D. Come e quando è nato il tuo rapporto con la lettura?

R. Sono un accanito lettore , lo dico sempre. Nei banchi di scuola cercavo di leggere quello che mi appassionava davvero. Possiamo dire che dalle medie la lettura non mi ha mai abbandonato.

D. E con la scrittura?

R. Il rapporto è stato diverso. È stato come per quelle antipatie che si trasformano in grandi amori. Da ragazzo prendevo appunti per scrivere le storie della mia scuola, in età più matura ho sentito che questa era la mia vocazione, la mia mission!

D. Hai all’attivo 4 libri di cui i primi 3 sono raccolte di racconti e l’ultimo un romanzo dal titolo “Why me? Why not!“. Cosa ti ha spinto a dedicarti alla stesura di un romanzo?

R. Mi sono misurato con i racconti e le mie raccolte di racconti hanno avuto un discreto successo. È da tanto che volevo scrivere un romanzo e non pensavo di esserne così ispirato nella stesura. Avrei potuto scrivere altre raccolte di racconti, ma un romanzo è più avvincente, specialmente per chi lo scrive.

D. Di cosa tratta “Why me? Why not!”?

R. Narro le vicende di Marta, una donna che nella sua vita ha sempre rinunciato e non ha mai rischiato. Dopo i quarant’anni, si rende conto che sino ad ora ha vissuto accanto ad un uomo che non l’ha mai amata. Non vale più la pena vivere così. Decide di rinascere, anche se ha ben quattro figli. E finalmente…(non voglio spoilerare altro!).

D. I personaggi e gli eventi descritti nel romanzo sono frutto di fantasia oppure hai riportato aspetti del tuo vissuto?

R. È una domanda che spesso mi viene posta. Diciamo che c’è un giusto mix, molto vissuto ma anche molta creatività!

D. Il tuo genere fa parte della narrativa contemporanea, anzi cito le tue parole “narrativa contemporanea con tinte d’eros”. Come mai la scelta di dedicarti a questo genere?

R. Non è stata una scelta. Ho iniziato a scrivere parlando di sesso perché era per me un argomento molto interessante in quanto uomo.  Ho continuato nel mio stile a scrivere di cose che mi piacciono!

D. Quali sono i tuoi autori preferiti?

R. Oh… Bella domanda! Mi piacciono tantissimi autori. Inizialmente parteggiavo per scrittori italiani, poi sono espatriato ed ho adorato anche molti stranieri. Clara Sanchez, la Ferrante, Camilleri, Ammaniti, Dan Brown, Baricco, J.K. Rowling, Maraini e Murakami. Ti ho detto che spazio molto nelle mie letture.

D. In molti, in questo periodo, trovano difficoltà a concentrarsi sulla lettura. Succede anche a te?

R. No! Ti dico che non ho grosse difficoltà. Io leggo tutto, leggo sempre, dovunque e comunque…

D. Un libro che ti ha appassionato e che consigli ai lettori?

R. Siccome sono uno studioso della fisica quantistica e credo nelle leggi dell’Universo, dirne uno farebbe torto a tantissimi altri. Ma se proprio ne devo consigliare uno, interessante per la propria crescita personale e per avere una prospettiva diversa di vedere le cose cito “Il potere del cervello quantico” di Italo Pentimalli. Veramente fantastico!

D. Stai già lavorando a qualche nuovo progetto?

R. Sto attualmente facendo promozione a “Why me? Why not!” poiché è uscito a ridosso della quarantena. Però sì, sono parallelamente già in moto per il mio nuovo romanzo, qualcosa bolle in  pentola!

GioiaLibro ringrazia l’autore Danilo Scastiglia che ha gentilmente e con professionalità risposto alle mie domande e vi da appuntamento a giovedì prossimo.

2 Risposte a “Rubrica: “4 chiacchiere e un telefono tra di noi””

  1. Danilo Scastiglia è autore serio e capace di trasmettere al lettore il desiderio di procedere nella lettura della propria scrittura. Quest’ultima appare lineare e sciolta. I contenuti come il fraseggio sono interessanti e mai spinti o volgari. Le immagini descritte nelle opere risultano ben centrate.

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