Fratelli di sangue-Nicola Gratteri e Antonio Nicaso

Trama “Fratelli di sangue”

 La ‘ndrangheta calabrese si impone all’attenzione dell’opinione pubblica nell’estate 2007, con la strage di Duisburg, un feroce regolamento di conti in cui morirono sei persone. Un’azione clamorosa che rivelò a tutti la capacità della ‘ndrangheta di operare con spietata efficacia anche al di fuori dei propri confini. Cresciuta e rafforzatasi nel silenzio, la ‘ndrangheta ha oggi ramificazioni in ogni regione italiana e nei cinque continenti, può vantare rapporti con organizzazioni criminali e terroristiche straniere ed è uno dei principali responsabili dell’immenso fiume di cocaina che ha invaso le città negli ultimi anni.

Il procuratore aggiunto della Repubblica di Reggio Calabria Nicola Gratteri e lo scrittore e giornalista Antonio Nicaso ci descrivono a pieno l’organizzazione criminale conosciuta da molti con il nome ” ‘ndrangheta” e da pochi con il nome di “onorata società”, perché di fatto si tratta di una società con i suoi rituali, i suoi codici e i suoi riti d’iniziazione, dove, a differenza delle altre mafia, la struttura si basa su nuclei familiari e vincoli di matrimonio.

Dall’origine,al suo sapersi adeguare ai tempi pur non perdendo le sue tradizioni,fino a diventare così potente da avere esponenti in tutti e 5 i continenti. Capace di sapersi infiltrare in ogni tipo di affare che porta profitto. Una società nata in una delle regioni più povere d’Italia ma capace di avere un Pil talmente alto da superare quello di grosse aziende famose in tutto il mondo tipo McDonald.

Nel libro “Fratelli di sangue” sono presenti anche alcuni interrogatori fatti a collaboratori di giustizia e ci offre un quadro chiaro a preciso di questa organizzazione malavitosa.