Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mr. Hyde

Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mr. Hyde, il cui titolo originale è The strange case of Dr. Jekyll e Mr. Hyde, è il romanzo più famoso di Stevenson pubblicato nel 1886.

Lo strano caso

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Con il termine Dualismo si fa riferimento a diversi fattori, la lotta tra il bene e il male, la contrapposizione tra il corpo e l’anima anche se il dualismo che ha riscosso più dibattiti è il rapporto tra corpo e mente.

L’inventore del termine Dualismo fu Thomas Hyde, orientalista inglese, il cui cognome è stato ripreso da Stevenson nel suo romanzo in cui ragione e istinto, nobiltà e povertà d’animo, razionalità e parte selvaggia, vengono messe in luce portando alla concezione di dualità nell’essere umano.

Stevenson pone l’attenzione tra ciò che l’uomo mostra e ciò che vive nell’ombra, i due volti della stessa medaglia con il rischio che la parte oscura prenda il sopravvento.

Nel libro di Stevenson si legge:

Pur così profondamente doppiogiochista, non ero in nessun modo un ipocrita; entrambi i miei due lati erano in perfetta buona fede, io ero sempre me stesso, sia che mettessi da parte ogni ritegno e sprofondassi nella vergogna, sia che mi adoperassi, alla luce del giorno, a promuovere la scienza o ad alleviare dolori e sofferenze. E avvenne che la direzione dei miei studi scientifici, interamente rivolti al mistico e al trascendentale, si ribellasse e gettasse una viva luce su questa coscienza della perenne lotta tra le mie componenti. Così, di giorno in giorno, e con entrambe le facce, morale e intellettuale, del mio essere senziente, sempre più mi avvicinato a quella verità, la cui parziale scoperta mi ha condannato a un così orribile naufragio: che l’uomo non è uno, in verità, ma due.

In Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mr. Hyde si evince la lotta estrema per cercare di frenare e tenere sotto controllo il lato oscuro dell’essere umano anche se è lo stesso Stevenson a far comprendere al lettore che, entrambe le parti, si nutrono e vivono insieme.