Ninella ha cinquant’anni e un grande amore, don Mimì, con cui non si è potuta sposare. Ma il destino le fa un regalo inaspettato: sua figlia si fidanza proprio con il figlio dell’uomo che ha sempre sognato, e i ragazzi decidono di convolare a nozze. Il matrimonio di Chiara e Damiano si trasforma così in un vero e proprio evento per Polignano a Mare, paese bianco e arroccato in uno degli angoli più magici della Puglia.
𝗜𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗮𝗺𝗼 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝘁𝗲, 𝗟𝗮 𝗰𝗲𝗻𝗮 𝗱𝗶 𝗡𝗮𝘁𝗮𝗹𝗲 e 𝗕𝗮𝗰𝗶 𝗱𝗮 𝗣𝗼𝗹𝗶𝗴𝗻𝗮𝗻𝗼 compongono la saga scritta da Luca Bianchini.
Protagonisti di questi romanzi Ninella e Don Mimì.
Loro sono il centro di tutto, a discapito di Chiara e Damiano, di Nancy, di tutti gli Scagliusi, loro e il loro amore senza età, prima vietato, poi proibito.
Ma più di tutti, lei, Ninella, donna senza età, mamma, nonna ma nella testa del lettore sempre la ragazza innamorata del suo Mimì e di Polignano, terra di sole, bellezza e tradizioni dure a morire e per questo ancora più preziose.
Quando ho preso per la prima volta tra le mani il primo romanzo della saga non immaginavo la ventata di freschezza che mi avrebbe colpito. Un maestrale che stravolge ma in senso buono, che ti rasserena e ti fa voltare pagina senza stancarti mai delle scaramucce tra due adulti.
E i personaggi con le loro stranezze tanto da essere tutti simpatici, gli amori di Edoardo, le fissazioni di Matilde, donna in fondo infelice perché non veramente amata, la signora Labbate, il Gazzettino di Polignano e zia Dora, che rinnega le sue vere origine pugliesi.
Una banda di matti che ti permettono di ridere, sorridere e avere il cuore leggero.
Il romanzo di Luca Bianchini è una dichiarazione d’amore all’amore e Polignano attraverso le sue parole non viene descritta ma viene vissuta. Si ha la sensazione di respirare l’aria salmastra e di godere di quel sole che bacia tutto.
𝗡𝗼𝘁𝗲 𝘀𝘂𝗹𝗹’𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗲
Luca Bianchini (Torino 1970) ha scritto molti best-seller e la biografia di Eros Ramazzotti, 𝘌𝘳𝘰𝘴. 𝘓𝘰 𝘨𝘪𝘶𝘳𝘰. I suoi romanzi ambientati a Polignano a Mare sono diventati film di successi.