B-side, un viaggio attraverso l’Inverno e le emozioni della musica.
Nel 1ยฐ volume della tetralogia di B-side (2019), l’autrice Doriana Tozzi ha attraversato la stagione “dell’Autunno” e con essa alcune delle piรน belle canzoni del rock italiano.
Nel 2020 รจ la volta di Inverno con racconti ispirati a canzoni di cantautori recenti come Levante, Brunori Sas e Diodato, per citarne alcuni, e con l’introduzione del noto giornalista e critico musicale Ernesto Assante.
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Le storie, che nascosto dalle parole delle canzoni di Caposella, Nannini, Silvestri, Nada e tanti altri sono narrate in 1ยฐ persona e si sviluppano in maniera introspettiva all’interno di un palazzo immaginario.
Storie in cui l’autrice non manca di soffermarsi anche su temi sociali molto importanti come il consumismo, la violenza sulle donne e i dogmi che impediscono ad ogni individuo di manifestare il proprio essere.
Doriana Tozzi, scrittrice e giornalista musicale, laureata in Scienze dei Beni Storico-Artistici, Musicali, Cinematografici e Teatrali presso l’Universitร degli Studi di Siena con una tesi sul metodo sinfonico, ha conseguito un master in “Nuovi e antichi linguaggi musicali” presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari e si occupa di musica dal 2002. Dirige I Think Magazine e scrive per Rockit, Rumore e L’Isola che non c’รจ.
Doriana, grazie per la disponibilitร . Una vita dedicata alla musica, quando ha avuto inizio il suo percorso in questo campo?
Ciao e grazie a voi. Con la musica รจ stato un grande amore sin dai miei primi vagiti. Da piccola non mi addormentavo se non mi mettevano un disco in sottofondo. A 6 anni poi ho cominciato a studiare pianoforte ma fino alla fine del liceo ho vissuto la musica quasi esclusivamente in veste di ascoltatrice, con rare parentesi da โperformerโ. Nel 2002 dalla Puglia mi sono trasferita a Siena per lโuniversitร , con il sogno di diventare giornalista musicale, e mentre studiavo Scienze dei Beni Musicali mi dilettavo anche a organizzare concerti nei locali senesi per conto di unโassociazione di Milano, cominciando cosรฌ a conoscere la musica anche sotto altri aspetti, finchรฉ dal 2006 ho iniziato finalmente a lavorare come giornalista, ovviamente occupandomi soprattutto di critica musicale, rendendo la musica, sebbene quella fatta โin paroleโ piรน che in note, davvero il mio lavoro.
Com’รจ nata l’idea di scrivere la tetralogia?
Sulle storie delle canzoni ci ho sempre fantasticato, spesso proiettandomi durante lโascolto allโinterno delle parole dei testi ma facendomi suggestionare anche dalle sensazioni generate dalla melodia, dal ritmo, etcโฆ Un paio dโanni fa ho pensato di inaugurare una rubrica su I Think Magazine in cui queste โfantasticherieโ diventavano veri e propri racconti. Ne ho pubblicati 4 o 5 e piรน scrivevo piรน ci prendevo gusto, per cui ho deciso di proporre lโidea a qualche casa editrice, cominciando da Arcana Edizioni, di cui, da grande appassionata di musica e di beat generation, ho sempre seguito le pubblicazioni e ho in casa un sacco di libri del loro catalogo. Non pensavo affatto che avrebbero accolto subito positivamente la mia proposta ma dovevo almeno provarci. Contro ogni previsione lโidea รจ piaciuta, dopodichรฉ si poneva il problema di giustificare un unico volume per unโoperazione come questa, che in teoria potrebbe essere infinita (un racconto per ogni canzone esistente al mondoโฆ ve lo immaginate?). Cosรฌ, dopo essermi scervellata un poโ, ho pensato di proporre il progetto non piรน come volume unico ma appunto come tetralogia. Lโidea di accostare i colori, gli odori e gli umori delle quattro stagioni ad altrettanti generi musicali mi ha permesso di cominciare con lโautunno associato al rock alternativo, dato che i primi racconti erano tutti orientativamente ispirati a canzoni di questo genere, che รจ uno dei generi che ascolto di piรน, e ora, con questo secondo volume uscito pochi giorni fa, ho associato ai cantautori italiani piรน o meno recenti la stagione dellโinverno, con i suoi colori freddi che invitano a rifugiarsi nel tepore delle proprie case e dunque, metaforicamente, al tepore dellโintimitร e con essa allโintrospezione. Il progetto proseguirร poi naturalmente con il volume โPrimaveraโ che dovrebbe uscire nella primavera del 2022 e lโultimo volume, โEstateโ, nellโestate del 2023 (se tutto va beneโฆ).
Nel 1ยฐ capitolo intitolato di B-side “Autunno” ha omaggiato la musica Rock. Nel 2ยฐ capitolo dal titolo “Inverno” omaggia i cantautori. Vuole spaziare e far vivere al lettore il mondo della musica a tutto tondo?
Lโidea รจ quella, sรฌ, ma questi quattro volumi vogliono essere giusto uno spunto, uno stimolo per invogliare la gente ad ascoltare con piรน attenzione e creare i propri racconti con la propria personale immaginazione. Tutti i generi coinvolti in questa tetralogia sono infatti quelli che mi rappresentano di piรน personalmente, quindi la selezione รจ molto soggettiva e non intende affatto essere esaustiva per una visione completa del mondo della musica. Consideriamola un punto di partenza, un piccolo stimolo per andare oltre la superficie degli ascolti en passant.
Progetti per il futuro?
A parte la stesura dei successivi due capitoli di โB-Sideโ sto lavorando a un progetto editoriale collettivo che dovrebbe uscire nella seconda metร del 2021 e su altre idee di cui perรฒ รจ ancora prematuro parlare, soprattutto perchรฉ purtroppo il COVID-19 rende difficile far progetti a lungo termine. Per quanto riguarda B-Side perรฒ aggiorno spesso la pagina facebook @bsideracconti con alcuni aneddoti riguardanti i vari racconti e facendo ascoltare anche lรฌ i vari brani (di cui sono comunque disponibili le rispettive playlist su Spotify), mentre su instagram (anche qui @bsideracconti) pubblico qualche foto relativa ad eventi o occasioni particolari (quindi per adesso รจ poco aggiornato, sempre perchรฉ il coronavirus sta impedendo le presentazioni dal vivo, ma spero di dargli piรน vita nei prossimi mesi).
Ilaria Matร