Il 2 e il 3 giugno 1946 gli italiani vennero chiamati a decidere, attraverso il primo suffragio universale, la forma di governo tra monarchia e repubblica. Il risultato della votazione vide la vittoria e la nascita della Repubblica Italiana.
Il 2 giugno รจ stato istituito come giornata celebrativa nazionale.
Quando il 2 giugno 1946
nacque la Repubblica, tutti
avemmo la consapevolezza
che conservare integri nel
tempo gli ideali cui essa si
ispirava, avrebbe comportato
momenti di duro impegno ed
anche grandi sacrifici.
Giovanni Leone
5 libri sulla storia della Repubblica Italiana
Il 2 giugno 1946 si tennero le prime elezioni politiche per le quali poterono votare anche le donne. Un passaggio che segna l’affermazione di un nuovo protagonismo femminile nella societร italiana: nella politica, nel giornalismo, nella letteratura. A restituirci la portata simbolica e politica di quella conquista, quindici biografie esemplari di donne che con diversi talenti l’hanno resa possibile: donne impegnate in politica come Tina Anselmi, Nilde lotti, Teresa Mattei, Lina Merlin, Teresa Noce, Marisa Ombra, Camilla Ravera, e poi giornaliste e scrittrici come Alba de Cรฉspedes, Fausta Cialenle, Ada Gobetti, Iris Origo, Renati Vigano, un’attrice come Anna Magnani, la sarta Biki, la leggendaria Dama Bianca compagna di Fausto Coppi.
Storia della Repubblica. L’Italia dalla Liberazione ad oggi di Guido Crainz
Settant’anni di storia: un percorso intenso e tormentato, intriso di speranze e di delusioni, di traumi profondi e di mutamenti inavvertiti. Un percorso cui attingere piรน che mai, questo รจ il senso del libro, nei disorientamenti dell’oggi. Nel disagio per il nostro presente. Nell’incombere di scenari internazionali che alimentano le inquietudini del nuovo millennio. Quanto siamo cambiati nei settant’anni della Repubblica? Come sono venuti a confliggere, nel loro scorrere, modi diversi di essere italiani? Come si รจ passati dalla societร sofferente e vitale del dopoguerra, capace di risollevarsi dalle macerie di un regime e dalle devastazioni di un conflitto mondiale (e protagonista poi di uno sviluppo straordinario), all’Italia spaesata di oggi? In un unico sguardo tutte le stagioni della nostra vicenda repubblicana, nel succedersi di scenari sociali e politici, culture, generazioni.
Storia dell’Italia moderna: la fondazione della Repubblica e la ricostruzione di Giorgio Candeloro
“Il grande sviluppo industriale non eliminรฒ lo squilibrio tra Nord e Sud, ne mutรฒ alcuni caratteri”. Dalla Liberazione alla Repubblica – La rottura dell’alleanza antifascista. La costituzione repubblicana – Il consolidamento del potere democristiano e la ripresa del capitalismo industriale. Considerazioni finali: l’Italia del passato – l’Italia moderna. La Storia dell’Italia moderna di Giorgio Candeloro ha ormai un grande e incontestato rilievo nella storiografia italiana e non solo italiana del dopoguerra. L’ininterrotta, meritoria fatica dell’autore ha dato vita a un’opera di carattere generale, non rigidamente specialistica, ma costantemente a un alto livello scientifico, “che ha acquisito in questi anni una funzione di permanente riferimento per la conoscenza del modo col quale si รจ venuto formando il nostro paese” (Ernesto Ragionieri).
Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi di Paul Ginsborg
I momenti cruciali della Resistenza, la nascita della Repubblica sotto il dominio della Democrazia cristiana, il miracolo economico, il centrosinistra e il Sessantotto, le lotte politiche e sindacali degli anni Settanta, il terrorismo: un affresco storiografico ricco di suggestioni e spunti critici che sottolinea il drammatico passaggio da un Paese fascista distrutto dalla guerra a una grande e opulenta nazione democratica. Nella complessa architettura del libro fatti politici, dati economici e analisi della famiglia e della societร si intersecano, dando vita a un quadro globale dell’Italia contemporanea. Attingendo a metodi e fonti diversificate – dalla storia orale, alle analisi sociologiche, alle commissioni parlamentari – Storia d’Italia dal dopoguerra a oggi ricostruisce il tessuto piรน quotidiano della vita degli italiani in una narrazione di grande leggibilitร e rigore storico, il lavoro di Paul Ginsborg, pubblicato per la prima volta nel 1989, ha suscitato immediatamente un acceso dibattito, e ha assunto un posto di grande rilievo nella storiografia dedicata all’Italia repubblicana.
La Costituzione spiegata a mia figlia di Giangiulio Ambrosini
Una lettura che aiuta a comprendere la Costituzione e il modo in cui le sue norme influiscono sulla vita quotidiana, dal principio dell’uguaglianza al diritto del lavoro, alla libertร sindacale. Utilizzando la forma del dialogo fra padre e figlia, Ambrosini getta le prime basi di una partecipazione costruttiva alla vita civile. Da un lato, considera l’esperienza storica nei suoi vari sviluppi – dallo Statuto albertino al 1948 – dall’altro valuta l’attualitร critica, attraverso la disamina dei principi che hanno ispirato il dettato costituzionale e che fondano lo Stato di diritto.