Il 25 aprile ricorre l’anniversario della liberazione d’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista.
Una festa della Repubblica Italiana istituita nel 1946 da Re Umberto II su proposta del Presidente del consiglio Alcide De Gasperi ma istituzionalizzata come festa nazionale nel 1949.
Il 25 aprile 1945 il CLNAI (Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia) proclamรฒ l’insurrezione generale indicando a tutti i partigiani attivi nel Nord Italia di attaccare i presidi fascisti e tedeschi imponendo la resa.
Di seguito trovate 5 libri che parlano della Liberazione.
L’ultima testimone di Cristina Gregorin
ยซCercate Francesca perchรฉ solo lei conosce la veritร .ยป
Sono le ultime parole di un uomo anziano che sta morendo. Una frase semplice, ma capace di stravolgere la routine che la donna si รจ costruita con difficoltร negli anni. Una routine in cui non cโรจ spazio per il passato. Ma troppe domande attendono da tempo una risposta e ora la costringono a tornare a Trieste. In quella cittร , quando era solo una ragazzina, ha assistito a qualcosa che ha cercato con tutte le forze di dimenticare. Qualcosa che ha a che fare con gli amici di sua nonna, i loro misteriosi contatti e un passato oscuro legato a vicende della seconda guerra mondiale: soldati di opposte fazioni, delazioni, vendette in una cittร sospesa tra frontiere contese e destini incerti. Uomini che hanno combattuto nella Resistenza, cercando di fermare il nemico, con qualunque nome o divisa si presentasse, e hanno insegnato a Francesca a non fidarsi di nessuno. Ma combattere fino in fondo per i propri ideali significa fare scelte che cambiano il futuro. Scelte che hanno un prezzo. Scelte che portano con sรฉ segreti, per i quali non dovrebbero esserci testimoni. Ora tutto ricade su Francesca. Perchรฉ qualcuno lโha chiamata a ricordare. Perchรฉ la storia piรน sembra lontana piรน รจ a un passo.
Il tempo migliore della nostra vita di Antonio Scurati
Leone Ginzburg rifiuta di giurare fedeltร al fascismo l’8 gennaio 1934. Pronunciando apertamente il suo no imbocca la strada difficile che lo condurrร a diventare un eroe della Resistenza. Un combattente integerrimo e mite che non imbraccerร mai le armi. Mentre l’Europa รจ travolta dalla marcia trionfale dei fascismi, questo giovane intellettuale prende posizione contro il mondo servile che lo circonda e la follia del secolo. Fonderร la casa editrice Einaudi, organizzerร la dissidenza e creerร la sua amata famiglia a dispetto di ogni persecuzione. Questa รจ la sua storia, dal giorno della cacciata dall’universitร fino a quello della morte in carcere.
Noi, partigiani. Memoriale della Resistenza italiana di Gad Lerner e Laura Gnocchi
La Resistenza e la sua memoria sono fatte di azioni e di luoghi divenuti simboli di un’epoca tragica ed eroica della nostra storia. Ma la memoria svanisce e gli errori della storia possono ripetersi. Quella dell’Anpi, di Gad Lerner e Laura Gnocchi รจ una corsa contro il tempo per dare voce a donne e uomini che nel 1943 erano giovanissimi, adolescenti o persino bambini. Cosa passava per la testa di quelle ragazze e di quei ragazzi quando furono chiamati a una scelta estrema, rischiosa e difficile come quella di conquistare anche con le armi una libertร che molti di loro non avevano mai conosciuto? C’รจ il ragazzo veneziano di buona famiglia che lascia il suo liceo un anno prima della maturitร per andare in montagna in Friuli, senza avvertire i genitori, c’รจ la quattordicenne sfollata in un casolare sull’Appennino che si mette quasi per caso a fare la staffetta su e giรน per i boschi, il suo coetaneo figlio di un antifascista perseguitato che si separa dalla madre vedova e prende dimestichezza nell’uso delle armi, trasformandosi da apprendista di fabbrica in combattente. Un grande romanzo collettivo di formazione di un soggetto fragile e inestimabile: la nostra Costituzione democratica. Ricordi personali, episodi drammatici, dinamiche familiari, rievocazioni di figure ingiustamente dimenticate, ma anche riflessioni sul cammino incompiuto dopo la Liberazione si intrecciano in un racconto corale di malinconia ma anche di felicitร , che riporta alla luce i valori civili fondamentali che oggi dobbiamo difendere.
Noi ragazzi della libertร . I partigiani raccontano di Gad Lerner e Laura Gnocchi
ยซNoi? Ragazzi della libertร ? Ma cosa c’entriamo con i partigiani? Sono storie vecchie, del tempo dei nonni e dei bisnonni… I partigiani sono persone che molto tempo fa, quando in Italia c’era la guerra, hanno scelto da che parte stare. Ma chi gliel’ha fatto fare? Per rispondere a questa domanda ve ne proponiamo un’altra: e se provassimo a metterci nei loro panni? La Resistenza l’hanno fatta anche tanti ragazze e ragazzi della vostra etร . Noi li abbiamo incontrati e abbiamo realizzato una raccolta di memorie della Resistenza, perchรฉ restasse la loro testimonianza e fosse reso omaggio a chi ha rischiato la propria vita per la libertร . E se oggi voi potete mettervi nei loro panni โ ma per fortuna siete in panni molto piรน comodi โ lo dovete anche a loro.ยป Questo libro nasce da un progetto di oltre cinquecento interviste in collaborazione con l’Anpi, Associazione nazionale partigiani d’Italia.
25 aprile 1945 di Carlo Greppi
Questa รจ la storia di tre vite che si intrecciano indissolubilmente. Una storia di clandestinitร , di estenuanti bracci di ferro e di colpi di mano. Di tre uomini che, combattendo contro i nazifascisti, il 25 aprile 1945 provano a rifare un paese da capo. Raffaele Cadorna, Ferruccio Parri e Luigi Longo sono nati a pochi chilometri e a pochi anni l’uno dall’altro, con retroterra differenti, biografรฌe politiche e culturali diversissime, eppure con un destino comune. Pochi ricordano i loro nomi di battaglia: il generale Valenti, comandante del Corpo volontari della libertร , e i suoi due vice, Maurizio e Italo, alias comandante Gallo. Un militare, un azionista e un comunista che il 26 agosto del 1944 si incontrano per la prima volta, in clandestinitร , e si stringono la mano. Senza sapere cosa succederร nei mesi successivi, senza sapere dove saranno e se ci saranno, alla fine di tutto, otto mesi dopo. E chiedendosi chi di loro sarร ai posti di comando, al momento dell’insurrezione. Sono ore che segnano una delle rotture piรน profonde della storia italiana, quelle in cui i vertici della lotta di liberazione si incontrano con i gerarchi di Salรฒ in Arcivescovado, a Milano. Tutto intorno alla trattativa divampa l’insurrezione, mentre alla radio si sente una voce calma e determinata che intima ai fascisti: ยซArrendersi o perireยป.
Ilaria Matร